È una domanda che mi rivolgono spesso:
[heading size=”18″ margin=”40″]Si può praticare EFT in gruppo?[/heading]
La mia risposta è Assolutamente sì. Per tanti motivi.
Il motivo principale è che all’interno di un contesto di gruppo EFT diventa una tecnica ancora più potente perché si uniscono le forze di tutti i partecipanti e per effetto dei vantaggi condivisi lavorando su tematiche comuni ma anche su una singola problematica si ottengono risultati maggiori.
Cosa sono i vantaggi condivisi? Sono i miglioramenti che hanno tutti i membri del gruppo quando si aiuta un’altra persona. Spesso ci si accorge che anche il problema personale è stato risolto! Questa teoria viene ben spiegata in questo articolo di emofree.it.
Non è necessario. Con EFT devi solo sintonizzarti sul tuo problema mentre stimoli i meridiani quindi non serve parlare al gruppo del proprio fastidio, a meno che liberamente non si scelga di farlo.
Il moderatore chiede a tutti di dire o di scrivere su un proprio foglio personale il problema di cui ci si vuole liberare, può essere uno stato d’animo (ansia, tristezza, depressione, angoscia, affaticamento, …), una paura (dell’aereo, dell’acqua, del buio, dell’ascensore, …), un dolore cronico (mal di testa, cervicale, dolori articolari, …), dolori femminili (cistite, candida, dolori mestruali, endometriosi), desiderio di liberarsi da una dipendenza (dal fumo, cibo eccessivo, …), qualunque percezione fastidiosa della nostra vita (persone che si odiano, aggressività represse, problemi con i genitori o con il proprio partner, problemi scolastici) e il grado di intensità in quel momento di questo fastidio.
Si lavora in gruppo ognuno per sé o, come succede più spesso, si lavora tutti insieme per una persona e alla fine di ogni giro si misura il grado di miglioramento raggiunto. E tutti possono verificare il proprio cambiamento, giro dopo giro.
[heading size=”18″ margin=”40″]A questo punto si ascoltano i progressi ottenuti dagli altri partecipanti e si rimane veramente stupiti di come le cose in poco tempo possano cambiare.[/heading]Ci possono essere le “Meraviglie in un minuto” oppure dei miglioramenti più lenti ma sempre più veloci di qualsiasi altra terapia e comunque costanti nel tempo.
[heading size=”18″ margin=”40″]Il gruppo è aperto, ci si può unire in qualunque momento dell’anno a seconda delle proprie aspirazioni e non è necessario partecipare a tutti gli incontri.[/heading]È di grandissima carica per la vita di tutti i giorni e agisce in modo fortemente trasformativo sul benessere apportando miglioramenti in tutti i settori della propria vita.
Può essere un valido supporto per periodi particolarmente pesanti.
Diverse le tematiche trattate.
- Dolori
- relazioni
- autostima
- abbondanza
- solitudine
- salute
- amore
- amicizie
- lavoro
- denaro
- paure
- insicurezze…
15 Gennaio 2014 at 18:17
Ieri sera ho partecipato nonostante il mio solito scetticismo…mi è piaciuto molto imparare la nuova tecnica e devo dire che è da parecchio che non mi sentivo così “leggera”…consiglio…