Ho conHo-oponoponoosciuto la tecnica Ho-oponopono contemporaneamente ad EFT ed allo stesso modo sono stata affascinata dal Sistema che comporta l’immediata risoluzione dei problemi.

Credo che il fatto che anche ho-oponopono sia una “Tecnica” mi abbia spinto a provarle perché nella parola tecnica è insito proprio il significato di “metodo”, “sistema” per far funzionare qualcosa.

[heading size=”18″ margin=”40″]E Ho-oponopono alla pari di EFT è una tecnica che funziona eccome![/heading]

Certo per chi non ne ha mai sentito parlare è una tecnica davvero strana! (All’epoca in cui ho scoperto ho-oponopono erano in pochi a conoscerla e ancora meno a divulgarla). Fatto sta che fa quello che promette:

Mette le cose al posto giusto.

Questo è infatti il significato principale di Ho-oponopono.

Partiamo con ordine però.

Mentre cercavo conferme, storie, video, libri, appunti… qualunque cosa mi potesse dare informazioni su EFT sempre rincorrendo la soluzione per il problema adenoidi, Google continuava a restituirmi anche questa strana parola: Ho-oponopono.

Ho deciso quindi di approfondire e il primo risultato che mi è apparso era una dichiarazione del Dr. Ihaleakala Hew Len fatta in una lunga intervista rilasciata al dott. Joe Vitale che ora si trova ovunque su internet e che riporto fedelmente per voi.

 

GUARISCI TE STESSO!

Intervista concessa dal

Dr. Ihaleakala Hew Len

a Joe Vitale

 Due anni fa ho sentito di un terapeuta ad Hawaii che ha guarito un intero reparto di pazienti criminali pazzi senza

Ho-oponopono

Ho-oponopono

mai vedere uno di loro. Lo psicologo studiava la scheda del paziente e poi guardava dentro di se per vedere in che modo aveva creato la malattia di quella persona. Migliorando se stesso anche il paziente migliorava.

Quando ho sentito questa storia per la prima volta ho pensato che fosse una leggenda urbana. Come può una persona guarire un’altra curando se stessa? Come può anche il migliore maestro di auto-perfezionamento guarire i pazzi criminali? Non aveva senso. Così ho ignorato la storia.

Però l’ho sentita di nuovo un anno dopo. Sentii che il terapeuta aveva utilizzato un processo di guarigione hawaiano chiamato ho-oponopono.
Non ne avevo mai sentito parlare eppure non sono riuscito a togliermelo dalla testa. Che la storia fosse vera o meno, dovevo saperne di più.

RESPONSABILE AL 100%

Avevo sempre inteso che “responsabilità totale” significasse che sono responsabile per quello che penso e faccio. Ciò che va oltre è al di là della mia portata. Credo che molti pensino alla responsabilità totale in questo modo.
Siamo responsabili di quello che facciamo, non di quello che fa qualcun’altro. Il terapeuta che curò quei malati mentali mi avrebbe insegnato una nuova e avanzata prospettiva riguardo la responsabilità totale.

Il suo nome è Dr. Ihaleakala Hew Len. Nella nostra prima telefonata abbiamo passato circa un’ora a parlare. Gli chiesi di raccontarmi la storia completa del suo lavoro come terapeuta. Mi ha spiegato che ha lavorato all’Ospedale di Stato delle Hawaii per quattro anni. Il reparto dove venivano tenuti i pazzi criminali era pericoloso. Gli psicologi lasciavano il lavoro dopo un mese. Il personale si dava malato o semplicemente se ne andava. Le persone attraversavano il reparto con la schiena contro il muro, con la paura di essere attaccate dai pazienti. Non era un luogo piacevole per viverci, lavorarci o visitarlo.

Il Dr. Len mi disse che non aveva mai visto i pazienti. Accettò di avere un ufficio e di riesaminare le loro cartelle. Mentre guardava quelle cartelle lavorava su se stesso. A mano a mano che lavorava su se stesso i pazienti cominciavano a guarire.

– Dopo pochi mesi ai pazienti che dovevano essere tenuti legati veniva permesso di camminare liberamente – mi disse.- Altri che dovevano ricevere alte dosi di farmaci cominciavano a smettere di prenderli. E coloro che non avevano nessuna possibilità di essere rilasciati venivano liberati.-

Ero in ammirazione.

– Non solo – continuò – ma il personale cominciò a trovare piacevole venire a lavorare. L’assenteismo e la rotazione sparirono. Finimmo con l’avere più personale di quanto necessario perché i pazienti venivano rilasciati e tutto il personale si presentava al lavoro. Oggi quel reparto è chiuso. –

Fu a questo punto che dovetti porre la domanda da un milione di dollari:

– Cosa facevi all’interno di te stesso che faceva cambiare le persone? –

– Semplicemente guarivo la parte di me che li aveva creati – disse.

Non capivo.

Il Dr. Len mi spiegò che responsabilità totale per la tua vita significa che ogni cosa nella tua vita c’è semplicemente perché è una tua responsabilità.

[heading size=”18″ margin=”40″]In senso letterale il mondo intero è una tua creazione.[/heading]

Wow! Questa è dura da ingoiare. Essere responsabile per quello che dico o faccio è una cosa. Essere responsabile per quello che ognuno nella mia vita dice o fa è un’altra. Eppure la verità è questa: se ti prendi responsabilità completa per la tua vita allora ogni cosa che vedi, senti, assaggi, tocchi o in qualsiasi modo sperimenti è tua responsabilità perché è nella tua vita.

Ciò significa che l’attività terroristica, il Presidente, l’economia e tutto quello che sperimenti e che non ti piace sta a te curarlo. Non esistono, per modo di dire, tranne che come proiezioni dell’interno di te. Il problema non sono loro, sei tu, e per cambiare loro devi cambiare te.

Ama te stesso

So che questo è difficile da capire, figuriamoci da accettare o vivere davvero. Attribuire colpe è molto più facile che la responsabilità totale, ma mentre parlavo con il Dr. Len ho cominciato a rendermi conto che curare per lui e per l’”ho-oponopono” significa amare te stesso. Se vuoi migliorare la tua vita, devi curare la tua vita. Se vuoi guarire qualcuno – anche un criminale malato di mente – lo fai curando te.

Chiesi al Dr. Len in che modo si occupava di curare se stesso. Cosa faceva, esattamente, quando guardava le schede di quei pazienti?

– Continuavo a ripetere più e più volte Mi dispiace e ti amo -, spiegò.

Tutto qui?

Tutto qui.
Risulta che amare te stesso è il modo migliore di migliorare te stesso, e migliorando te stesso migliori il tuo mondo. Lasciami dare un rapido esempio di come funziona: un giorno qualcuno mi mandò un email che mi fece arrabbiare. In passato avrei gestito ciò lavorando sulla mia emotività o cercando di argomentare con la persona che mi aveva inviato il messaggio sgradevole. Stavolta decisi di provare il metodo del Dr. Len. Ho continuato a dire silenziosamente – mi dispiace e ti amo – Stavo semplicemente evocando lo spirito dell’amore per guarire ciò che dentro di me stava creando quella circostanza esterna.

Nel giro di un’ora ricevetti un e-mail dalla stessa persona. Si scusava per il suo messaggio precedente. Tieni a mente che non avevo compiuto nessuna azione verso l’esterno per avere quelle scuse. Non gli avevo nemmeno scritto in risposta. Eppure dicendo: – ti amo, in qualche modo ho guarito dentro di me ciò che lo stava creando. –

[heading size=”24″ margin=”50″]È tutto dentro di te[/heading]

Tempo dopo ho assistito ad un convegno sull’ho-oponopono condotto dal Dr. Len. Adesso ha oltre 70 anni, è considerato uno sciamano anziano alquanto solitario. Elogia il mio libro, Attractor factor. Mi disse che migliorando me stesso la vibrazione del mio libro crescerà e ciò verrà sentito da tutti quando lo leggeranno. In breve mentre miglioro anche i miei lettori migliorano.

– E per quanto riguarda i libri che sono stati già venduti e sono da qualche parte là fuori? – Chiesi.

– Non sono là fuori – mi spiegò, sorprendendo ancora una volta la mia mente con la sua saggezza mistica. – sono ancora dentro di te. –

In breve, non c’è un fuori.
Ci vorrebbe un libro intero per spiegare questa tecnica avanzata con la profondità che merita. È sufficiente dire che ogni qualvolta vuoi migliorare qualcosa nella tua vita c’è solo un posto in cui guardare: dentro di te.
Quando guardi, fallo con amore.

Intervista di Joe Vitale

La Tecnica

La Tecnica ho-oponopono in pratica consiste nel vivere la propria vita e nel gestire le proprie relazioni in accordo coi seguenti punti:

  1. L’universo fisico è una realizzazione dei miei pensieri.
  2. Se i miei pensieri sono negativi, essi creano una realtà fisica negativa.
  3. Se i miei pensieri sono perfetti, essi creano una realtà fisica di perfetto Amore.
  4. Io sono al 100% responsabile nel creare il mio universo fisico come è.
  5. Io sono al 100% responsabile di correggere i pensieri negativi che creano una realtà indesiderata
  6. Niente esiste al di fuori di me. Tutto esiste qui dentro me come pensiero nella mia mente

 

Come fare quindi a mettere le cose al posto giusto?

Osserva la situazione che non ti piace, cerca di non reagire come al solito, ma respira profondamente e comincia a dire, praticamente senza soluzione di continuità fino a che la situazione non si è risolta, queste quattro semplici frasi:

 

[heading size=”24″ margin=”40″]Mi Dispiace, Perdonami, Grazie, Ti Amo[/heading]

 

rivolgendoti a te stesso, sinceramente e lascia fare…

Osserva con distacco gli eventi e ti assicuro che le sorprese non mancheranno!

 

Per ora cari amici metabolizzate queste informazioni. Nei prossimi articoli approfondiremo sempre di più questa semplice, meravigliosa tecnica del cambiamento profondo.

Aspetto le vostre esperienze perché una volta iniziato il procedimento saranno veramente tante le novità positive della vostra vita che spero vorrete condividere con noi!

 

Ma sono disponibile anche per eventuali dubbi o incertezze.

 

A presto!